Innovazione didattica

Parlare di innovazione didattica significa riferirsi a un processo in continua evoluzione di uno specifico contesto didattico. L’obiettivo non è solo il miglioramento dei risultati di apprendimento, ma anche il miglioramento dell’esperienza didattica e del suo arricchimento come opportunità di sviluppo in termini di competenze trasversali.

Il Framework “Pedagogy-Space-Technology” (Radcliffe, 2009) è lo strumento utilizzato come base di partenza per la progettazione di esperienze di insegnamento-apprendimento innovative.

In questo contesto, al fine di rendere efficaci i processi di innovazione didattica è necessario che i tre pilastri si intersechino tra di loro:

  • i nuovi approcci pedagogici rafforzano le tecnologie;
  • le tecnologie supportano gli approcci pedagogici ed estendono gli spazi;
  • lo spazio integra le tecnologie, rende possibile e supporta nuovi approcci pedagogici.

APPROCCI PEDAGOGICI

docente designer di esperienze didattiche

Il docente-designer ha la responsabilità della progettazione e gestione di un’esperienza didattica che supporti il raggiungimento dei Risultati di Apprendimento Attesi. Il docente-designer ha a sua disposizione strumenti concettuali e pratici che possono supportarlo nell’osservazione consapevole della propria didattica e nella sua progettazione in nuove direzioni evolutive.

NUOVI SPAZI

per nuove strategie di apprendimento

Lo sviluppo di strategie efficaci di didattica innovativa richiede infrastrutture digitali e spazi per l’apprendimento che supportino lo sviluppo di dinamiche di attivazione degli studenti sia con classi medio-piccole che di grandi dimensioni.

TECNOLOGIE DIGITALI

come catalizzatori di innovazione

Le tecnologie digitali consentono di creare un nuovo rapporto con il concetto stesso di contenuti per la didattica e cambia il loro ruolo nell’esperienza di apprendimento diventando driver di nuovi approcci alla didattica in aula.

IL LIBRO

Progettare l’innovazione didattica

Progettare l’innovazione didattica

Da dove cominciare per innovare la propria didattica? Ma, prima ancora, cosa significa fare innovazione in aula?

Progettare l’innovazione didattica si propone di supportare chi non ha uno specifico background pedagogico e desidera appropriarsi degli strumenti di base della buona progettazione didattica per poi proseguire nell’esplorazione delle frontiere dell’innovazione.

Un insieme di strumenti logici e metodologici per innovare la didattica, trovando gli approcci più in sintonia con la propria visione dell’esperienza di insegnamento-apprendimento.

Casa editrice: Pearson

Autori: Susanna Sancassani con Federica Brambilla, Daniela Casiraghi, Paolo Marenghi

IL MOOC

Progettare l’innovazione didattica

Progettare l’innovazione didattica

Da dove cominciare per innovare la propria didattica? Ma, prima ancora, cosa significa fare innovazione in aula? 

Il MOOC “Progettare l’innovazione didattica” si propone di integrare lo strumento del libro cartaceo con un ambiente di apprendimento online. Nel MOOC è possibile trovare video che sintetizzano i contenuti essenziali del libro, infografiche e schede scaricabili, ma anche attività, discussioni e momenti di scambio sincroni e asincroni con gli altri partecipanti.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI (RAA)

Se parteciperai attivamente a questo corso, al termine sarai in grado di:

  • utilizzare strumenti teorico-metodologici di base (quali il Constructive Alignment e la Rete dell’Apprendimento) per potenziare la coerenza didattica tra obiettivi di apprendimento, metodi di valutazione ed esperienza di apprendimento nei propri insegnamenti;
  • applicare alcuni modelli pedagogici del filone “active learning” alla progettazione di singoli moduli didattici o a un intero insegnamento;
  • valutare vantaggi e svantaggi, nell’ambito dei propri insegnamenti, dei tradizionali approcci valutativi rispetto alle nuove strategie per la valutazione, in particolare quelle orientate alla valutazione formativa;
  • applicare semplici strategie per la gestione della classe attiva in aule di piccole, medie e grandi dimensioni;
  • progettare e realizzare materiali didattici di qualità anche valorizzando la disponibilità di “Open Educational Resources”.